Servizio Gratuito di Calcolo agli elementi finiti
Servizio di analisi dei dati e Calcolo agli elementi finiti dei nodi costruttivi
Con il termine ponte termico si definiscono i punti singolari dell’involucro edilizio, attraverso i quali si ha una dispersione di calore localizzata superiore a quella delle superfici adiacenti. Genericamente i ponti termici sono dovuti a: variazioni della continuità del materiale costituente l’involucro edilizio; modifiche della geometria; elementi passanti di fissaggio; presenza di elementi strutturali o di raccordo.
In corrispondenza di questi punti singolari si rileva un incremento del flusso termico, associato a una distorsione delle linee di flusso e ad una modifica localizzata delle distribuzioni di temperatura. Tale modifica, caratterizzata da una riduzione della temperatura superficiale interna, e associata al rischio di formazione di condensazione superficiale che, protratta nel tempo, porta al degrado dei materiali di finitura e alla formazione di muffe e crescite biologiche.
La quantificazione dell’incremento delle dispersioni viene espresso per unita di lunghezza e comunemente denominato trasmittanza termica lineica, y [W/mK]. La quantificazione dell’effetto dei ponti termici sul comportamento globale dell’involucro edilizio può essere effettuata tramite calcolo agli elementi finiti dei nodi costruttivi (in accordo con UNI EN ISO 10211:2008). Questa metodologia permette di quantificare il contributo dei ponti termici con maggiore precisione e grado di dettaglio.
Proporzionalmente alla riduzione della trasmittanza termica U della sezione corrente delle superfici dell’involucro edilizio, il contributo alle dispersioni globali dell’edificio, dovuto ai ponti termici, cresce notevolmente.
Ponti termici non controllati possono incidere sul bilancio energetico globale di un edificio ben isolato per valori compresi tra il 50 e l’80%. E quindi necessario ottenere quante più informazioni possibili per valutare correttamente il fenomeno e per scegliere la soluzione adeguata ad ogni singolo caso.
Le immagini riportano le stratigrafie dettagliate dei materiali utilizzati per il calcolo delle dispersioni del nodo costruttivo analizzato. Tali valori, in particolare le conducibilita e i valori di resistenza superficiale, hanno costituito gli input del programma di calcolo agli elementi finiti.
Nelle immagini si riportano i risultati derivanti dalla simulazione del nodo parete/controtelaio/serramento tramite programma agli elementi finiti. RICHIEDI INFORMAZIONI SUL SERVIZIO DI CALCOLO AGLI ELEMENTI FINITI