Vernici per infissi in legno: le novità sostenibili del 2025
Quando la finitura è parte del progetto, non solo della protezione
Nel progetto di un serramento in legno, anche la scelta della verniciatura è determinante. Non solo perché protegge il materiale nel tempo, ma perché contribuisce in modo concreto a definire l’identità dell’ambiente. Il colore, il grado di trasparenza, il modo in cui la luce scivola sulla superficie… tutto parte dalla finitura.
Ecco perché ISAM ha scelto di adottare cicli di verniciatura sostenibili, sviluppati con il partner tecnico Adler: una delle prime aziende in Europa a garantire prodotti a base biologica, ad alte prestazioni, certificati per durabilità e sicurezza.
1. Formulazioni a base vegetale e zero VOC
Le nuove vernici impiegano resine e oli di origine vegetale: lino, soia, girasole. A differenza delle resine tradizionali, di derivazione petrolchimica, queste si rinnovano ogni stagione.
Il parametro scientifico che misura questa rinnovabilità è il Carbonio 14 (C14): più è presente, più la materia è viva e biologica. Le vernici Adler Green impiegate da ISAM hanno una percentuale di carbonio organico superiore al 70%.
In parole semplici: sono vernici vive, che derivano da ciò che cresce.
Inoltre:
- sono a base acqua, quindi prive di solventi tossici;
- non emettono VOC (composti organici volatili);
- sono inodori e sicure anche in ambienti chiusi.
Per il cliente finale, questo significa aria più salubre negli ambienti interni e rispetto per il benessere di chi abita.
2. Filtri UV naturali brevettati
La luce solare è una delle principali cause di deterioramento per il legno: scolorisce, sbianca, degrada le fibre. Le vernici Adler Green contengono filtri UV naturali, derivati da estratti vegetali antiossidanti, che agiscono come uno “scudo invisibile”.
- Proteggono il legno dall’ingiallimento.
- Riducono la formazione di microfessurazioni.
- Rallentano l’invecchiamento estetico e strutturale.
Un infisso esposto al sole, ad esempio in una veranda a sud, manterrà più a lungo il colore originale e la compattezza del film protettivo, anche senza manutenzioni frequenti.
3. Cicli industriali bio: efficienza e performance
Queste vernici sono perfettamente compatibili con i sistemi di applicazione industriale adottati da ISAM:
- essiccazione rapida;
- uniformità di stesura;
- possibilità di stratificazione controllata (fondo + intermedio + finitura).
Il risultato è un ciclo che garantisce:
- durezza superficiale, utile contro graffi e urti accidentali;
- resistenza chimico-fisica, anche in presenza di umidità, sale o variazioni termiche;
- stabilità cromatica nel tempo, anche con colori scuri.
Per il progettista, questo significa poter contare su un prodotto ecologico, ma anche tecnicamente affidabile, con una vasta scelta di colori e texture.
4. Tendenze cromatiche: toni naturali, effetti vellutati
Nel 2025, la palette per gli infissi in legno è ispirata ai paesaggi terrestri e vegetali:
beige sabbia, caffè tostato, corteccia, oliva polveroso, verde muschio.
Sono colori:
- opachi o satinati, spesso con effetto vellutato al tatto;
- caldi e sofisticati, che assorbono e modulano la luce;
- adatti sia a residenze contemporanee che a contesti storici o rustici.
Grazie alle formulazioni trasparenti, è possibile anche lasciare a vista la venatura del legno, rendendo ogni finestra un elemento unico, vivo, in dialogo con l’ambiente circostante.
“La materia va capita, non solo usata. Anche il legno vuole essere ascoltato.”
— Peter Zumthor
Scegliere una vernice, oggi, non significa solo proteggere.
Significa abitare un’idea di progetto consapevole, etico e duraturo.
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